SMALTIMENTO AMIANTO NORMATIVA
NORME VIGENTI
Questa sono le principali normative di riferimento per l’amianto:
- Legge n° 257 del 27/03/92 – “Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto”
- D.M. 06/09/94 – “Norme tecniche per l’attuazione della legge n. 254/92”
- D.M. 14 maggio 1996 e D.M. 7 luglio 1997 – “Requisiti laboratori”
- D.M. 14 dicembre 2004 – “Divieto di installazione di materiale contenenti amianto intenzionalmente aggiunto”
- D.Lgs. n° 257/2006 – “Protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall’esposizione all’amianto durante il lavoro”
- Piano Regionale Amianto Lombardia del 22/12/2005
- Piano Regionale Amianto Piemonte n° 30 del 14 ottobre 2008
- Piano Regionale Amianto Emilia Romagna
OBBLIGHI dei proprietari di immobili
Ai fini della notifica ex art.12 comma 5 Legge 257/92, tutti i proprietari di immobili ed impianti industriali con amianto friabile, per la Lombardia anche per i materiali compatti quali cemento-amianto.
Ai fini della responsabilità generale sul pericolo amianto, compete un obbligo di gestione del rischio a tutti i proprietari di immobili ed impianti con amianto (anche cemento amianto) in quanto responsabili di eventuali danni causati alla collettività e ai dipendenti dalla dispersione di fibre di amianto.
In questi casi (es.coperture ecc.) il pericolo è particolarmente presente nelle fasi di manutenzione, rimozione o demolizione del manufatto, operazioni soggette alla presentazione di un piano di lavoro.
Accertata la presenza di amianto, il proprietario dell’immobile deve:
- Inviare la notifica all’ASL competente
- Predisporre il programma di controllo e manutenzione
- Nominare il responsabile amianto
- “Nel caso di aziende” effettuare l’informazione/formazione per i dipendenti
Sulla base della redazione del modulo di degrado dei manufatti contenenti amianto, predisposto dalle varie Regioni, il proprietario dell’immobile dovrà effettuare quanto prescritto nei tempi e modi indicato dal risultato del modulo.